L’Italia è un Paese sempre più vecchio. L’Italia è un Paese destinato a soccombere. Lo dicono i numeri ufficiali. L’ultimo anno ha decretato un nuovo Record Negativo di nascite nel Bel Paese, registrando un nuovo numero minimo di fiocchi per i neonati. D’altro canto Vivere in Italia è sempre più difficile, tra spese insostenibili e crisi economica: ecco perché la scelta di Trasferirsi a Dubai per stare meglio è sempre più gettonata.
Nascite in calo: l’Italia sempre più vecchia
Il 2023 ha segnato un record negativo per la natalità in Italia, con soli 379.000 bambini nati nel Paese.
Questo fenomeno ha molteplici cause, che vanno dalla demografia all’economia, fino alla cultura, ma le conseguenze sono uniformi, indipendentemente dalle origini del problema.
La crisi demografica ha un impatto grave e a lungo termine sull’economia e sulle finanze statali italiane.
Il declino della popolazione è considerato dagli esperti un segnale di problemi più profondi, spesso di natura economica.
Invertire questa tendenza sarà un compito molto complesso per l’Italia.
Il 2023 è stato il peggior anno per il numero di nati in Italia da quando è stata misurata questa statistica, risalente al 1861.
I nuovi nati sono stati solo 379.000, una cifra inferiore a qualsiasi altra registrata.
Questo dato può essere spiegato come un eco della metà degli anni ’90, quando la popolazione ha subito un improvviso e significativo declino, il cui impatto si sta facendo sentire ora, a circa una generazione di distanza.
Oggi, le persone nate negli anni ’90 si avvicinano ai 30 anni, un’età in cui si pensa di avere figli.
Tuttavia, il basso numero di nascite di allora influisce ancora sui dati attuali.
Questo non esclude altri fattori, come la bassa partecipazione femminile al mercato del lavoro, uno dei problemi principali sottolineati dagli esperti.
Gli effetti del declino della natalità sull’economia sono evidenti.
Meno figli significano meno persone in grado di lavorare tra 20 e 30 anni dopo, con conseguente diminuzione delle entrate fiscali e contributive per lo Stato, mentre le spese per la sanità e le pensioni aumentano a causa dell’invecchiamento della popolazione.
La situazione rimane critica, e ad ogni crisi demografica diminuisce il numero di donne in età fertile, che attualmente sono solo 11,4 milioni.
La fine dell’eco degli anni ’90 potrebbe portare a una leggera ripresa nei prossimi anni, ma sarà necessario affrontare il problema con soluzioni strutturali per garantire una vera inversione di tendenza.
Vivere a Dubai nel 2024: i vantaggi
Con le sue infrastrutture all’avanguardia nel sociale ed economico, la sua reputazione di sicurezza, un’ampia gamma di attività di svago e straordinarie opportunità di carriera, Dubai si è affermata come una delle città più desiderabili al mondo per vivere e lavorare, attirando un gran numero di expat e le loro famiglie.
Dubai, una delle metropoli più moderne e in rapida crescita, è diventata un polo di attrazione per milioni di professionisti stranieri e le loro famiglie.
Nominata la città più cosmopolita del mondo nel rapporto World’s Best Cities di Resonance Consulting, Dubai rappresenta un vero e proprio melting pot culturale globale, dove le influenze degli immigrati hanno un impatto significativo in ogni settore sociale ed economico.
Il successo di Dubai deriva dall’impegno nel fornire esperienze di vita uniche agli immigrati, insieme a opportunità di carriera e standard di vita che spesso superano quelli offerti nei loro Paesi d’origine.
L’innovativo ambiente lavorativo di Dubai attrae talenti da tutto il mondo, desiderosi di sfruttare le opportunità offerte dalla città, che si trova in prima linea nella quarta rivoluzione industriale.
Dubai è considerata il futuro del business, un luogo dove imprenditori e investitori prosperano insieme.
Essendo un crescente hub di conoscenza, la città offre anche opportunità di business sempre più allettanti, supportate da istituzioni accademiche di fama mondiale e strutture di ricerca all’avanguardia, disponibili sia per imprese che per singoli individui.
Dubai è anche rinomata per le sue strutture mediche di prim’ordine, che forniscono servizi sanitari all’avanguardia sia ai residenti che ai visitatori.
Con le sue infrastrutture moderne, un clima soleggiato tutto l’anno e uno stile di vita ineguagliabile, Dubai offre un ambiente sicuro e stabile per crescere una famiglia e offre un’ampia gamma di attività per tutti i gusti, rendendola una delle destinazioni più ambite al mondo.
Perché scegliere Dubai nel 2024?
Ecco solo alcuni dei tantissimi vantaggi di Vivere a Dubai:
- Città più cosmopolita del mondo: nel rapporto sulle migliori città del mondo di Resonance Consulting, Dubai è stata nominata la città più cosmopolita del mondo.
- Una delle migliori città per i nomadi digitali a livello dirigenziale: Dubai si colloca tra le prime tre città dove vivere, secondo il Savills Executive Nomad Index 2022.
- Tra i migliori luoghi al mondo dove vivere e lavorare: Gli Emirati Arabi Uniti sono stati classificati come il quarto miglior luogo al mondo dove vivere e lavorare, secondo il sondaggio Expat Explore 2021 di HSBC, avanzando di 10 posizioni rispetto al 2020.
- Una delle migliori città al mondo: Dubai si è classificata al quinto posto nel 2021 World’s Best Cities Report di Resonance Consulting.
- Tra le migliori città per gli expat: Secondo un sondaggio rivolto a 127.000 lettori di CEOWORLD nel 2020, Dubai si è classificata al quinto posto tra le migliori città al mondo dove vivere e lavorare per gli expat.
Tuttavia, i motivi per scegliere di Trasferirsi a Dubai sono moltissimi: non aspettare di farteli raccontare! Scegli di migliorare la tua vita oggi stesso: scegli di Vivere a Dubai!
