In un contesto difficile come quello che da molti anni vive l’economia italiana, le piccole e medie imprese vivono una crisi rischiosa. Il territorio di riferimento per le PMI sono gli Emirati Arabi Uniti: grazie alla loro economia in crescita, alla moneta stabile e alla finanza agevolata, gli UAE sono la meta più scelta per Aprire una PMI all’Estero.
Heritage Foundation: Crisi PMI in Italia
Nonostante l’Italia si mantenga come uno dei principali poli manifatturieri in Europa, la sua posizione nella classifica globale della libertà economica solleva interrogativi sul futuro delle piccole e medie imprese (PMI) nel Paese.
Secondo i dati forniti dalla Heritage Foundation, l’Italia si piazza al 69º posto su 176 paesi valutati, un indice che riflette una tendenza verso un’economia sempre meno libera.
Questo scenario, tuttavia, non ha impedito alle imprese italiane di perseverare e di dimostrare il loro valore nell’arena internazionale.
Il pensiero di Luigi Einaudi, primo presidente eletto della Repubblica Italiana, ci offre una prospettiva illuminante sullo spirito imprenditoriale che anima molte realtà italiane.
Einaudi affermava che l’attività imprenditoriale non è solo motivata dal desiderio di lucro, ma anche dalla passione e dall’orgoglio di vedere l’azienda prosperare e ispirare fiducia in una clientela sempre più vasta.
Questa visione, tuttavia, si scontra con un clima antindustriale che sembra persistere nonostante i successi ottenuti dall’Italia nel settore manifatturiero.
Le classifiche che misurano la libertà economica evidenziano una situazione critica: l’Italia si colloca tra le economie moderatamente libere, ma il rischio di diventare un’economia principalmente non libera è sempre più tangibile.
Queste valutazioni rivelano una lunga serie di norme e comportamenti che influenzano il clima imprenditoriale del Paese.
L’Italia si trova in fondo alla classifica europea, superata da Paesi con una maggiore efficienza nei settori giudiziario, amministrativo ed educativo.
La Germania, il Canada, gli Stati Uniti e altri paesi si posizionano nettamente sopra l’Italia in termini di libertà economica, mentre Singapore, Svizzera, Irlanda e altri mantengono posizioni di vertice a livello globale.
Questo solleva interrogativi fondamentali sulle politiche economiche e sulle restrizioni che possono limitare la crescita delle PMI italiane.
In Italia, le PMI sono l’anima dell’economia, ma affrontano sfide significative a causa delle restrizioni burocratiche, delle tasse elevate e del clima antindustriale.
Tuttavia, nonostante queste difficoltà, molte imprese italiane continuano a dimostrare resilienza e ad affermarsi sul mercato internazionale.
È evidente che l’Italia deve affrontare la sfida di creare un ambiente più favorevole all’imprenditorialità e alla crescita delle PMI.
Solo attraverso politiche economiche mirate e un impegno concreto per eliminare gli ostacoli burocratici, l’Italia potrà sfruttare appieno il potenziale delle sue imprese e mantenersi competitiva a livello globale.
Global Entrepreneurship Monitor 2024: gli UAE al vertice del mondo
Il rapporto Global Entrepreneurship Monitor 2024 ha confermato che gli Emirati Arabi Uniti si trovano al vertice della classifica mondiale.
Questi ultimi risultati sottolineano la posizione di spicco degli Emirati Arabi Uniti come hub primario per le piccole e medie imprese, in linea con le strategie delineate dalla sagace leadership del Paese.
Gli Emirati Arabi Uniti sono stati riconosciuti come la destinazione di punta per l’avvio di nuove imprese e lo svolgimento di una varietà di attività commerciali.
Abdulla bin Touq Al Marri, Ministro dell’Economia, ha dichiarato con orgoglio: “Siamo estremamente soddisfatti della posizione di leadership globale degli Emirati Arabi Uniti.
Il rapporto evidenzia gli investimenti significativi effettuati per potenziare la competitività del contesto imprenditoriale nel paese.
Gli Emirati Arabi Uniti sono tra i primi cinque paesi al mondo nel supporto all’imprenditorialità femminile, e occupano la prima posizione a livello globale nell’Indice Nazionale del Contesto Imprenditoriale.
Tale indice valuta l’ambiente favorevole all’imprenditorialità in ciascun paese, in linea con la visione degli Emirati Arabi Uniti di sostenere la crescita di un milione di PMI entro il 2031.
Il Global Entrepreneurship Monitor (GEM) è universalmente riconosciuto come una delle fonti di riferimento più autorevoli sull’imprenditorialità.
La metodologia del rapporto si concentra su tre obiettivi principali:
- monitorare le fluttuazioni dell’attività imprenditoriale a livello mondiale;
- comprendere l’ecosistema imprenditoriale;
- cogliere i fattori che lo influenzano.
Ecco perché sempre più imprenditori italiani decidono di Aprire una Società a Dubai, Emirato di punta per il company setup.
Il territorio italiano costantemente in difficoltà sta perdendo i suoi talenti: la meta scelta dai più avveduti investitori è Dubai, il Paese perfetto per le PMI di tutto il pianeta!
