Scopri perché sempre più persone stanno ottenendo un secondo passaporto! Con la situazione globale in continua evoluzione e il valore dell’oro che si avvicina ai massimi storici a causa della crisi che si sta per abbattere nei mercati, avere un secondo passaporto può garantirti una maggiore sicurezza e protezione finanziaria. Scopri come ottenere un secondo passaporto può offrirti nuove opportunità di lavoro, libertà di viaggiare e protezione dalle instabilità economiche, pandemiche e politiche del tuo paese d’origine. Nel 2023 c’è una vera e propria corsa al secondo passaporto, leggi l’articolo completo per capirne i motivi.
Un secondo passaporto come piano B
Il possesso di un secondo passaporto nel 2023 può offrire molti vantaggi, tra cui l’accesso a sistemi sanitari migliori rispetto al proprio Paese di origine. Questa tendenza si sta diffondendo sempre di più tra gli individui ad alto reddito, in particolare a seguito della pandemia globale di Covid-19.
Molti investitori stanno ora cercando una destinazione che offra loro un passaporto in cambio di investimenti nell’economia locale e che proponga un sistema sanitario migliore. In particolare, le destinazioni più ambite includono Montenegro, Cipro e Malta, dove le richieste di secondi passaporti sono aumentate in modo significativo negli ultimi tempi.
Il motivo principale per cui questi Paesi stanno vedendo un flusso crescente di richieste di passaporti è il fatto che questi territori rappresentano una porta verso i sistemi sanitari europei, che sono considerati di qualità superiore rispetto a quelli di altri Paesi.
Inoltre, territori come l’Australia, Nuova Zelanda ed Emirati Arabi Uniti stanno diventando sempre più popolari grazie alla loro efficace gestione della pandemia, che ha fatto sì che questi Paesi risultino tra i meno colpiti dal virus: basti considerare l’eclatante il caso di Dubai che, di fatto, non ha mai chiuso per motivi legati alla pandemia da Covid-19 e i decessi registrati sono i numeri più bassi di tutto il mondo.
L’acquisizione di un secondo passaporto in una di queste destinazioni può rappresentare una sorta di salvezza in caso di ulteriori pandemie globali, come dimostra l’esperienza recente con la pandemia da Covid-19.
Daniele Pescara con la sua Daniele Pescara Consultancy si occupa di trasferimenti degli italiani negli Emirati Arabi Uniti e tra le soluzioni proposte alla propria cliente c’è anche il “secondo” passaporto in diverse giurisdizioni, tra cui Saint Kitts, Nevis e St. Lucia. Questi passaporti “esotici” sono particolarmente economici e, nello specifico, St. Lucia nel solo primo trimestre del 2023 ha registrato grazie allo Studio Pescara un +120% delle richieste.
Conosci il passaporto degli Emirati Arabi Uniti?
Il passaporto più ambito (e più difficile da richiedere) è quello, appunto, degli Emirati Arabi Uniti, dove la Daniele Pescara Consultancy ha la sede dei suoi uffici.
Il perché è presto detto: il passaporto degli Emirati Arabi Uniti non è accessibile a tutti. Solo pochi individui selezionati ed altamente qualificati possono richiederlo, secondo il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale degli EAU.
Il processo di valutazione e selezione per il passaporto è lungo ed è riservato solo a pochi soggetti individuati dal governo.
Tuttavia, ci sono alcune opzioni disponibili per coloro che desiderano stabilirsi permanentemente negli Emirati Arabi Uniti, come il matrimonio con un cittadino emiratino, l’investimento nel Paese o le opportunità per i professionisti altamente qualificati.
Il successo di questo tipo di passaporto è dato dal fatto che gli Emirati Arabi Uniti non hanno avuto nessun tipo di ripercussione dalla pandemia di covid-19 e non hanno applicato nessuna restrizione all’afflusso di capitali russi durante la guerra.
Sembra, infatti, che qualsiasi problematica di dimensioni globali possa accadere nel mondo si trasformi, per gli Emirati Arabi Uniti, in una fortuna estesa a tutti i residenti, ma soprattutto ai cittadini che beneficiano di tantissimi incentivi economici.
Il passaporto emiratino, quindi, è considerato uno dei migliori al mondo in termini di accessibilità globale e vantaggi di viaggio. Secondo il Global Passport Index, il passaporto degli Emirati Arabi Uniti ha un punteggio di 174, posizionandosi al primo posto insieme a quelli di Germania e Singapore: ciò significa che offre l’accesso senza visto a oltre 170 Paesi, inclusi Stati Uniti, Regno Unito, Europa, Australia e Giappone.
Il possesso del passaporto emiratino offre numerosi vantaggi ai titolari, come l’accesso ai programmi di pre-controllo negli aeroporti degli Stati Uniti, il servizio di visto elettronico per oltre 50 Paesi e la possibilità di aprire conti correnti su banche degli Emirati Arabi Uniti che comunicano con il CRS e di accedere a licenze e attività riservate ai cittadini emiratini.
Pur essendo molto difficile da richiedere, gli uffici della Daniele Pescara Consultancy si occupano di tutto lo studio legato alla candidatura dell’investitore interessato ad acquistare questo tipo di passaporto, seguendolo oltretutto su tutto l’onboarding della pratica.
Nel 2023 crearsi un piano B non è una scelta, come sostiene Pescara, ma è un atto doveroso e responsabile: dopo le vicissitudini planetarie appena accadute, e non ancora completamente risolte, possedere un secondo passaporto può rivelarsi un ottimo investimento per il proprio futuro e per quello dei nostri figli.
