Investire a Dubai a Furjan / Meydan / Expo City

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Negli ultimi anni, il mercato immobiliare di Dubai ha attirato un numero sempre crescente di imprenditori e professionisti italiani. Tuttavia, mentre aree come Downtown e Marina restano popolari, si sta consolidando l’interesse verso nuove zone emergenti, come Al Furjan, Meydan ed Expo City. Queste aree offrono oggi opportunità di investimento immobiliari ad alto rendimento, con prezzi più accessibili e un potenziale di rivalutazione elevato. In questa guida analizziamo perché conviene investire a Dubai in queste tre zone, quali sono le prospettive di crescita, le tipologie di immobili disponibili e come muoversi strategicamente nel 2025.

Perché sempre più investitori scelgono Al Furjan

Al Furjan è una zona in forte sviluppo situata tra Sheikh Zayed Road e Discovery Gardens, connessa dalla metropolitana e ben servita da scuole, centri commerciali e strutture sanitarie. 

È considerata una delle scelte migliori per chi vuole investire a Dubai puntando su immobili residenziali destinati a famiglie e lavoratori expat.

Tra i progetti più rilevanti c’è Sparklz by Danube, un complesso off-plan in consegna nel 2028, che offre appartamenti con piani di pagamento accessibili (anche all’1% mensile). Queste soluzioni permettono di entrare nel mercato con un capitale iniziale ridotto e con una buona prospettiva di rivalutazione entro pochi anni.

Il ROI medio per immobili in affitto ad Al Furjan si attesta tra il 6% e l’8%. 

Il prezzo medio al metro quadro resta competitivo rispetto alle zone centrali, rendendola perfetta per il primo investimento. 

La domanda è alimentata da una clientela stabile, interessata a contratti di lungo termine.

Meydan: eleganza, lusso e rivalutazione strategica

Meydan è parte integrante del più ampio progetto Mohammed Bin Rashid City (MBR City), una delle zone più ambiziose della nuova Dubai. 

Situata a pochi minuti da Downtown, offre un perfetto mix tra posizione centrale e contesto esclusivo, con parchi, canali, piste ciclabili, e il celebre ippodromo di Meydan.

Le proprietà disponibili in questa zona sono prevalentemente ville di fascia alta e appartamenti di lusso, con finiture di pregio e dotazioni all’avanguardia. 

Developer di primo piano come Sobha, Emaar e Azizi sono attivi su numerosi progetti off-plan con consegna entro il 2026-2027.

Chi sceglie di investire a Dubai in quest’area lo fa per puntare su un pubblico di alto profilo: executive, professionisti, dirigenti internazionali. 

Il ROI è leggermente inferiore rispetto a zone più popolari (tra il 5% e il 7%), ma il potenziale di rivalutazione è tra i più alti sul mercato.

Expo City Dubai: la smart city del futuro

Expo City Dubai è l’eredità concreta di Expo 2020, un’area riqualificata come hub dell’innovazione, della sostenibilità e della tecnologia

Situata nella parte sud della città, è servita dalla linea rossa della metro ed è oggi una delle zone più strategiche per chi cerca di investire a Dubai guardando al lungo termine.

Le residenze in questa area sono progettate con criteri di efficienza energetica, spazi verdi integrati e tecnologie smart home. 

È ideale per chi vuole attirare una clientela giovane, digitale e flessibile: nomadi digitali, start-up, lavoratori corporate.

Con prezzi ancora contenuti rispetto al potenziale, Expo City rappresenta un’opportunità per investitori visionari. 

I rendimenti attesi si aggirano tra il 6% e il 9%, con un’alta domanda prevista nei prossimi anni grazie agli incentivi statali e alla crescita delle imprese tech nell’area.

Confronto tra le tre aree: quale scegliere?

Ogni zona ha caratteristiche distintive che la rendono ideale per un diverso profilo di investitore. 

Ecco un confronto sintetico:

– Al Furjan è perfetta per chi cerca un investimento accessibile, stabile e con ROI immediato;

Meydan si rivolge a investitori più esigenti, interessati al lusso e alla rivalutazione a medio termine;

Expo City è ideale per early mover, interessati a tecnologia, sostenibilità e profitti futuri.

In tutte e tre le aree, è possibile acquistare immobili off-plan con piani di pagamento flessibili e senza necessità immediata di mutuo. 

Questo permette agli investitori italiani di iniziare anche con cifre inferiori ai 150.000 USD.

Quanto serve per iniziare a investire in queste zone?

Chi desidera investire a Dubai in una delle tre zone analizzate può farlo con capitali anche sotto i 150.000 USD, soprattutto in caso di immobili off-plan. 

I principali sviluppatori offrono formule di pagamento rateizzate, con percentuali che vanno dal 1% mensile fino a piani 60/40, anche post-consegna.

Oltre al prezzo dell’immobile, vanno considerati:

– tassa DLD del 4%;

– commissioni dell’agenzia (mediamente 2%);

– costi di registrazione e contratto.

Per gli investitori italiani, è possibile aprire conti correnti e gestire l’acquisto anche a distanza. 

Inoltre, con un investimento immobiliare superiore a 2 milioni di AED, si può ottenere il Golden Visa e avviare una società a Dubai, semplificando il processo di trasferirsi a Dubai in modo legale e strutturato.

Furjan, Meydan ed Expo City: investire con visione

Chi intende investire a Dubai nel 2025 dovrebbe guardare oltre i distretti più noti come Downtown o Dubai Marina.
Le zone emergenti di Al Furjan, Meydan ed Expo City rappresentano oggi una combinazione strategica di potenziale di crescita, accessibilità e solidità progettuale, adatta a diversi profili di investitore.

Affidarsi a professionisti con competenze specifiche sul mercato locale è essenziale per ottimizzare tempi, budget e risultati.
Daniele Pescara Consultancy accompagna ogni cliente con un approccio strutturato, fornendo supporto nella selezione dell’immobile, nella pianificazione fiscale e nella creazione di una società a Dubai, fino al percorso completo per trasferirsi a Dubai.

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