Sappiamo che il mondo del lavoro è cambiato a causa della pandemia da COVID-19 e che è in continua evoluzione. Negli ultimi due anni, oltre 165 milioni di persone si sono unite alla “creator economy”, con una crescita significativa negli Stati Uniti (+34 milioni), in Spagna (+10 milioni), nella Corea del Sud (+11 milioni) e in Brasile (+73 milioni).
Ecco perché oggi vogliamo parlare della possibilità per un imprenditore di richiedere un visto da freelance a Dubai e di come questa opzione possa aiutarlo ad approfittare delle opportunità di lavoro offerte in questi mercati in crescita.
Secondo recenti studi, il 17% di queste persone sono già imprenditori, mentre il 39% aspira a diventarlo in futuro.
Se sei interessato a saperne di più, continua a leggere!
Il fenomeno del Freelance
Il fenomeno dei nomadi digitali o lavoratori da remoto sta crescendo rapidamente in tutto il mondo e, con esso, anche l’aumento di coloro che scelgono di lavorare come freelance: così, Dubai è la meta più gettonata dai freelance dove trasferirsi, grazie alle sue politiche di accoglienza ed essendo stata la prima realtà ad introdurre il freelance visa per i nomadi digitali.
In tutto il mondo, sono quasi 30 milioni le persone che hanno scelto questa modalità di lavoro, una cifra che equivale alla popolazione di una piccola nazione.
Quello, però, che sorprende è l’età media dei freelance che risulta essere di 40 anni e sono principalmente professionisti, tra cui giuristi, medici e ingegneri.
Guardando al futuro, le statistiche mostrano che questo fenomeno continuerà a crescere, in particolare a causa del desiderio di libertà che spinge sempre più persone ad optare per la completa autonomia.
Inoltre, il numero di dimissioni volontarie sta aumentando rapidamente, come evidenziato dai dati del ministero del Lavoro del 2021, che mostrano un aumento del 33% rispetto all’anno precedente, con 2 milioni di persone che hanno lasciato il lavoro.
Le previsioni per il 2023 indicano che questa tendenza non si fermerà, ma anzi continuerà a crescere in modo significativo.
Freelance Visa a Dubai: le aree dove ottenerlo
Se sei interessato allo stile di vita da freelance, il passo successivo è ottenere un Visto Freelance (o permesso freelance)! Ottenere un visto freelance a Dubai ti consente di condurre attività commerciali negli Emirati Arabi Uniti e di fornire legalmente servizi professionali ai clienti.
Molte Free Zone degli Emirati Arabi Uniti rilasciano licenze per i freelance, tra cui:
- Dubai Internet City
- Dubai Media City
- Ajman Free Zone
- Dubai Knowledge Park
- Fujairah Creative City Free Zone
- Dubai Design District
- Ras Al Khaimah Economic Free Zone
Tipi di attività del Freelance Visa
Le licenze per i freelance (ovvero un particolare permesso per i freelance) sono disponibili a tariffe convenienti, il che permette di lavorare in una vasta gamma di attività commerciali.
Alcune di queste attività includono consulenza, gestione eventi, educazione, produzione cinematografica, nuovi media e intrattenimento.
È importante ricordare che il lavoratore da remoto ha anche bisogno di un visto di residenza negli Emirati Arabi Uniti.
Il permesso per i freelance a Dubai (o il Visto Freelance Dubai) può essere registrato in questi settori:
- Media (Dubai Media City)
- Tecnologia (Dubai Internet City)
- Educazione (Dubai Knowledge Park)
- Industrie creative (Dubai Design District)
Quanto costa il Freelance Visa a Dubai?
Dubai offre diversi tipi di visti, ognuno con tariffe diverse per ottenere e rinnovare il visto.
Ci sono tre voci di spesa principali da considerare per ottenere un visto freelance o per rinnovarlo. Esamineremo il costo di ciascuno di seguito:
- Costo della licenza freelance a Dubai: circa 2.000€ per essere emesso e rinnovato (necessariamente annualmente);
- Costo della Establishment Card a Dubai: 500€ per essere emessa e rinnovata (necessariamente annualmente);
- Costo del visto di residenza freelance a Dubai: se si fa domanda dall’esterno degli Emirati Arabi Uniti e il visto è valido per due anni, il costo sarà di circa 1000€ per il visto normale e di 1.250€ per il visto espresso. Se si fa domanda dall’interno degli Emirati Arabi Uniti e il visto è valido per due anni, il costo sarà di 1.500€ per il visto normale e 2.000€ per il visto espresso, perché ci sarà da aggiungere lo change status.
Pertanto, il costo totale del rinnovo e delle spese vive del visto freelance a Dubai è di circa 4.500€: ovviamente, il consiglio è di non fare tutto da solo e di affidarsi ad un consulente specializzato, ed in tal caso ci sarà da calcolare a parte la sua parcella.
Come ottenere un Freelance Visa a Dubai?
Chiaramente, la procedura per richiedere ed ottenere un Freelance Visa a Dubai non è scontata né da sottovalutare.
Per essere sicuri che tutto proceda a dovere, senza intoppi e, soprattutto, con la certezza di risultato finale, è fondamentale affidarsi a professionisti seri, competenti e referenziati.
In tal senso, infatti, tra i nomadi digitali la ricerca del giusto partner per pianificare al meglio il proprio futuro di vita e lavorativo non è cosa facile.
Spesso, infatti, ci si imbatte in promozioni spinte da sedicenti esperti di pratiche emiratine sul web: tuttavia, il consiglio è di valutare molto attentamente a chi ci si rivolge.
Cadere nelle mani sbagliate è facile e il danno è enorme.
Lo sa bene Marco, imprenditore digitale di 28 anni, che in buona fede ha chiesto aiuto per il suo trasferimento a Dubai ad un guru reperito online: la sua storia ha dell’incredibile ed è emblematica per chi vuole spostarsi a Dubai.
Il monito è chiaro: prestare la massima attenzione al miglior professionista presente nel mercato di riferimento, che vive ed opera direttamente dal territorio, affinchè l’esito del trasferimento a Dubai e dell’ottenimento del Freelance Visa a Dubai siano certi e sicuri.