Wallet digitali a Dubai: le linee guida
Negli ultimi mesi sono entrate in vigore negli EAU nuove regole e nuove linee guida per la regolamentazione delle criptovalute.
La Virtual Assets Regulatory Authority (VARA), ente che si occupa di sorvegliare le leggi sulle criptovalute a Dubai, ha rilasciato nuove linee guida per i fornitori di servizi di asset virtuali (VASPs) che operano all’interno dell’emirato.
Queste linee guida, chiamate “Comprehensive Market Product Regulation”, includono quattro regolamenti obbligatori ed altri specifici per le attività che stabiliscono le regole per il funzionamento dei VASPs.
Le linee guida forniscono anche indicazioni su questioni come l’emissione di beni virtuali e la registrazione obbligatoria per i trader con un capitale di trading superiore a 250 milioni di dollari.
In caso di violazione, le sanzioni possono essere comprese tra 20.000 e 200.000AED (pari a 5.500-55.000€) per i primi reati commessi, con sanzioni fino a 500.000AED (pari a 135.000€) per i trasgressori recidivi.
Sono legali le criptovalute a Dubai?
Secondo Irina Heaver, avvocato specializzato in criptovalute e blockchain negli Emirati Arabi Uniti, queste linee guida sono state accolte positivamente dal settore legale in quanto forniscono certezza normativa.
Tuttavia, la VARA ha anche l’autorità di interpretare e applicare queste regolamentazioni discrezionalmente, ma si auspica che tale interpretazione e applicazione avvenga in linea con lo spirito delle politiche di Dubai, che considera l’acume commerciale e la promozione dell’imprenditorialità.
Dubai regolarizza le criptovalute: il ruolo della VARA
Tutte le attività e le aziende sono soggette alla supervisione della VARA, che è stata istituita lo scorso anno per sorvegliare il settore, mentre Dubai mira a diventare un hub regionale per le aziende di criptovalute e blockchain. La VARA ha anche sottolineato che tutti i partecipanti al mercato, licenziati dalla medesima o meno, devono conformarsi alle regolamentazioni per la pubblicità, la promozione e il marketing.
Criptovalute a Dubai: le nuove regole
Gli Emirati Arabi Uniti hanno approvato una nuova legge che regolamenta gli asset virtuali a livello federale, garantendo che gli enti che si occupano di attività di criptovaluta a Dubai debbano ottenere una licenza e un’approvazione dalla nuova autorità di regolamentazione.
Marwan Alzarouni, CEO del Dubai Blockchain Center, ha anche spiegato che la nuova legislazione includerà una lista completa di requisiti tecnici, tra cui controlli di sicurezza informatica e misure di custodia per garantire la protezione degli asset virtuali, come l’utilizzo di portafogli freddi e garanzie finanziarie per prevenire l’uso improprio dei fondi dei clienti da parte dei custodi.
Wallet digitale a Dubai: le sanzioni
In caso di mancato rispetto della nuova normativa, le sanzioni possono essere pesanti, quali:
- una multa fino a 10 milioni di AED (pari a 2,7 milioni di euro);
- il sequestro dei profitti;
- persino indagini penali da parte del procuratore.
Valute digitali negli Emirati Arabi Uniti: le conclusioni
In sintesi, le nuove linee guida della VARA sulle criptovalute a Dubai forniscono chiarezza e certezza normativa per il settore, stabilendo regole per tutti i partecipanti al mercato e sanzionando i trasgressori. Queste linee guida, insieme alla recente legge sugli asset virtuali a livello federale negli Emirati Arabi Uniti, mirano a garantire la sicurezza degli asset digitali e la protezione dei consumatori.