Gli Emirati Arabi Uniti sono un Paese dalle mille risorse. Con i loro appena 50 anni di storia appena celebrati, hanno saputo creare un territorio fertile per l’economia, raggiungendo i Paesi Big del globo!
Chiaramente, se il mercato funziona, l’economia gira e la finanza è agevolata, ecco che un numero sempre crescente di persone decide di trasferirsi a Dubai per usufruire di tanto benessere. Se, dunque, sei un libero professionista, quale un commercialista, un ingegnere o un avvocato che vuole lavorare a Dubai, ecco che questo contenuto fa proprio per te!
Gli stranieri che hanno già deciso e che ogni giorno decidono di spostarsi negli Emirati Arabi sono davvero tanti: tra questi, si trovano moltissimi italiani. Perché? Lo vediamo subito!
In Italia il mondo del lavoro è bloccato, l’economia è in perenne discesa e la burocrazia farraginosa impedisce qualsiasi slancio imprenditoriale. Così, i giovani e i meno giovani sono invogliati a guardarsi attorno, alla ricerca di uno stato che li tuteli maggiormente. A tal proposito non c’è dubbio: su tutti i Paesi, vince Dubai!
Nel 2022 si è confermata, quale meta più gettonata per gli investimenti esteri, proprio l’emirato di Dubai: con una moneta stabile, un’economia da record e una finanza da capogiro, infatti, Dubai da capitale turistica emiratina si è trasformata nella capitale commerciale ed economica dell’intero mondo arabo. Grazie alla sua posizione strategica, unisce il mercato d’oriente con quello d’occidente, ed è divenuto il maggio hub finanziario dell’intero pianeta.
È, pertanto, evidente come il lavoro sia assolutamente avvantaggiato da questo sistema strutturato con attenzione dalle stesse Autorità interne: chiunque voglia avere successo oggi, si trasferisce a Dubai!
Dai lavori artigianali tipicamente Made in Italy, molto apprezzati negli EAU, alle professioni più prestigiose: tutti approfittano delle opportunità che si possono ottenere lavorando negli Emirati Arabi.
Quanto guadagna un avvocato a Dubai?
I lavori più richiesti sono quelli tipicamente italiani, ovvero quelli che concernono la manualità e l’ingegno del Bel Paese. Pertanto, oltre alle abilità degli artigiani, dal panettiere al mastro pellettiere, si trovano certamente le competenze dei liberi professionisti dello Stivale. Da sempre, l’intelletto italiano è apprezzato e desiderato nel mondo, tanto che la cosiddetta fuga di cervelli caratterizza l’Italia da tempi immemori!
Soprattutto per quanto riguarda il mondo della legalità, Dubai fa da padrona: come abbiamo visto, gli EAU hanno cominciato a diventare la casa di numerosissimi espatriati italiani e, pertanto, è nata la necessita di conoscere e soddisfare tutti i requisiti legali per poter vivere e lavorare in totale regolarità nei Paesi del Golfo Persico.
Ecco che gli avvocati italiani specializzati nelle leggi emiratine sono richiestissimi, e sempre di più ogni giorno! Potersi rivolgere ad un consulente madrelingua e che abbia in prima persona attraversato l’iter burocratico di trasferimento a Dubai, è un vantaggio che tutti gli italiani interessati a Dubai desiderano avere.
Peraltro, per gli avvocati italiani, abituati a normativa contorte e sempre in modificazione, la legge degli EAU è cosa semplice: non ci sono sorprese, non ci sono doppie interpretazioni, non ci sono dubbi, negli Emirati Arabi la legge è chiara e inconfondibile. Quindi, fare l’avvocato a Dubai è molto più professionale e soddisfacente rispetto che in Italia.
L’interesse, poi, si rivolge anche al guadagno: in Italia, una volta laureati in legge, si deve passare 18 mesi presso uno Studio Legale, lavorando in modo completamente gratuito (o ricevendo un trascurabile rimborso spese); solo dopo questo lungo percorso si può accedere all’esame di abilitazione forense e (se sei fortunato di passarlo!) poi potrai iniziare la tua carriera, sempre da sottopagato, poiché sei alle prime armi, e sempre che tu abbia abbastanza risorse per aprirti un tuo studio!
Insomma, in Italia il percorso dell’avvocatura è pieno di ostacoli, senza vedere in lontananza il traguardo.
A Dubai, le cose sono diverse: infatti, il governo interno è sempre pronto ad avvantaggiare chi si sposta nel territorio per far girare l’economia: gli stipendi, infatti, sono triplicati rispetto che in Italia, e da lì a crescere!
Come fare l’avvocato a Dubai?
Gli avvocati italiani a Dubai hanno una riconosciuta esperienza nell’industria e nel commercio, servendo clienti in settori molto importanti come il petrolchimico, il turismo, il real estate, l’automobilistico e la moda. Chiaramente, il professionista deve essere capace di fornire consulenza a 360 gradi sull’intera gamma di questioni aziendali che interessano la clientela, ma questo accade in ogni ambito.
Sicuramente, conoscere come redigere i contratti e gli accordi commerciali di un’impresa a Dubai è punto centrale per un avvocato e per il suo successo. La specializzazione più richiesta, infatti è in diritto internazionale e commerciale.
Tuttavia, i servizi di risoluzione delle controversie, anche commerciali, prevede una conoscenza in diritto civile e penale, in modo da assicurare ai clienti la fiducia anche in caso di processo contenzioso.
Scopri perché conviene lavorare come avvocato a Dubai
Dunque, ormai è palese: chi ha investito tempo e denaro sulla propria formazione e preparazione, oggi può trarre i frutti del suo duro impegno trasferendosi a Dubai. Le opportunità offerte sono davvero molte, grazie a degli interlocutori di tutto rispetto.
Inoltre, il mercato del lavoro professionale a Dubai è pronto ad accogliere sempre nuove figure, in considerazione del fatto che l’economia è in continua espansione e, con essa, nuovi imprenditori e aziende richiedono l’intervento dell’avvocato.
Quindi, se anche tu sei un avvocato italiano e vuoi ottimizzare le tue risorse economiche e intellettuali, scegli di trasferirti a Dubai!
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